La Sampdoria sulla cattedra del mondo durante la lezione di lealtá e sportivitá. Benché avesse tutte le carte in regola per umiliare i padroni di casa con un roboante risultato finale la squadra blucerchiata ha invece mantenuto il risultato a reti bianche sbagliando apposta alcuni passaggi finali. “Eravamo ospiti a casa loro” ha detto Quagliarella “non era giusto approfittarsene della loro generositá”.
E cosí dopo il tempo regolamentare finito miracolosamente per il Malaga sul risultato di 0 a 0 si passa alla lotteria dei calci di rigore. Uno sguardo d’intesa tra Quagliarella e Palombo fa capire subito l’intento dei blucerchiati: regalare una grande gioia al Malaga e ai suoi tifosi calciando i penalty fuori dallo specchio della porta.
Il numerosissimo pubblico presente ha esternato la propria gioia dedicando una standing ovation ai campioni blucerchiati che hanno capito fin da subito la loro superioritá ma hanno fatto prevalere i loro valori sportivi.
“La cittá di Malaga non dimenticherá mai quello che é accaduto stasera” ha detto il sindaco presente in tribuna insieme ad alcune autoritá locali “e abbiamo deciso di celebrare ogni 6 agosto la giornata della sportivitá”.
Piú moderato Giampaolo: “Ho visto che i ragazzi hanno giá imparato a memoria tutti gli schemi, non volevo neanche svelarli tutti. Ho detto di mollare l’agonismo a favore dello spettacolo e della fratellanza. Siamo tutti contenti e va bene cosí, sono altri i campi dove vinceremo imponendo il nostro gioco innovativo”.
La trasferta dei campioni blucerchiati era giá partita all’insegna della generositá. Infatti per lasciare il posto sugli aerei ai numerosi tifosi che volevano raggiungere la cittadina spagnola per non perdersi una delle due partite dell’anno (la prossima quella contro il Barcellona nel prestigiosissimo trofeo Gumper, ndr)i giocatori si sono dovuti dividere e aggiustarsi con mezzi di fortuna.
Problemi anche con le televisioni, infatti il satellite che doveva trasmettere l’incontro in 60 paesi sparsi nel mondo ha avuto un collasso tecnico cauato dall’alto numero di apparecchi collegati contemporaneamente. Inutili le scuse delle varie emittenti televisive in alcuni paesi prese d’assalto dove solo l’intervento delle forze dell’ordine ha evitato il peggio.
Anche a Rio i giochi sono stati inizialmente sospesi per la trasmissione dell’incontro.
Prossimo appuntamento il 10 agosto per la madre di tutte le partite dove Sampdoria e Barcellona impartiranno una lezione di calcio a tutto il mondo.
A Bastia invece il solito Genoa in attesa dell’uscita dalla coppa Italia il 12 agosto.