Mercato Samp, Semplici: “Ho chiesto sei numeri uno e Accardi ha preso sei portieri”

Piccolo malinteso in casa Sampdoria sulle scelte di mercato nell’attuale sessione invernale che però non macchia il cielo limpido di Bogliasco. Subito chiarito l’equivoco con un abbraccio tra l’allenatore Semplici e il DS Accardi e dopo una calorosa risata per il simpatico fraintendimento si sono potute chiarire le prossime operazioni di mercato sbocconcellando focaccia in totale armonia e serenità.

Le parole di Semplici: “Quando ci siamo scambiati due parole con Accardi i ragazzi nello spogliatoio stavano facendo un pò di baccano per festeggiare ancora le gloriose partite di Coppa dei Campioni e quindi con tutto quel frastuono e col fatto che io parlo leggermente sottovoce è stato un attimo capire un’altra cosa”.

Accardi non nasconde le sue perplessità: “In effetti mi suonava particolare la richiesta del mister, non immaginavo quale tattica volesse utilizzare con tutti quei portieri, avendo già in rosa Vismara, Guidotti, Scardigno, Silvestri e Ravaglia mi sono buttato subito su Perisan e Joronen cercando di chiudere per uno dei due a qualsiasi costo vista la disponibilità degli sponsor e l’esigenza dell’allenatore”.

Questo finale di episodio rappresenta il momento tranquillo dentro la società e di come la società stessa è in grado di risolvere qualsiasi tipo di problema con abbracci e focaccia senza farsi intaccare dalle voci insistenti anche straniere di chi vorrebbe rompere l’armonia e il buon proseguimento di stagione.