Qualità della vita: vince ancora Bogliasco, chiude la classifica Pegli

Sole, mare e Sampdoria che si allena serenamente. Tre punti chiave per una qualità di vita superiore alla media. Se ci aggiungiamo un clima favorevole ad ogni tipo di età e sitazione il quadro è completo.

I fortunati che riescono a vedere dalle finestre di casa il Mugnaini dicono di condurre una vita tranquilla e senza stress: “Ci sediamo alla finestra e le ore passano liete e ci fa dimenticare tutte le brutte notizie che provengono dall’altra parte della città”.

Come sempre chiude la classifica Pegli. “Purtroppo non vinceremo mai” ci dicono alcuni cittadini pegliesi. “Finchè il campo del Genoa sarà qui vivremo con uno stato di ansia e di paura costante dovuta alle continue manifestazioni di guerriglia dei tifosi rossoblu che vengono qui a sfogare tutta la loro rabbia”.

“Ogni settimana la stessa storia, grida, insulti, minacce e traffico bloccato” ci dice la signora Elsa, sposata e con tre figli piccoli. “Poi ora con le porte chiuse son tutti in mezzo alla strada. i pompieri una volta per farli andar via han dovuto aprire gli idranti”

Pegli è bellissima ma si porta dietro da anni questa croce, è stata anche fatta una proposta al comune di Genova per accorciare il confine pegliese fino all’incrocio che porta in piazza Rapisardi e lasciare il pezzo a Multedo, che purtroppo ha sempre rifiutato proprio per la presenza del campo di allenamento genoano.

Il signor Giobatta ci strappa il microfono dalle mani e dice con voce furiosa: “È 93 anni che vivo qui. Se sti americani son ricchi come dicono allora è meglio che si facciano il campo da un’altra parte e che vadan a…”.