Padre e figlio argentini amanti dei lavori in cucina e per hobby il calcio. Queste le due new entry nello staff dell’Osteria Gigino .

“Si sono presentati l’altra mattina stanchi e affamati, erano appena arrivati non so come a Genova e mi hanno raccontato la loro storia” ci spiega Fabrizio Bogo titolare dell’Osteria “mi han detto che hanno chiesto a tutti i negozi nei dintorni ma nessuno aveva bisogno e quindi voglio dare una possibilitá a questi ragazzi sfortunati, in fondo in cucina c’é sempre da fare e il lavoro da lavapiatti non manca mai”. E ci svela un segreto: “Ho dovuto licenziare Cerci perché ultimamente si dava poco da fare, diceva che era stanco e che anche lui giocava a calcio, io ho provato ad andargli incontro ma alla fine ho preferito lasciarlo a casa”.

“Pensate che per far colpo mi hanno detto che il figlio vuole giocare nel Genoa, forse ha visto le foto appese al muro ma mi ha detto che come lavapiatti guadagna qualcosina di piú. Il padre addirittura mi ha detto che lui da giovane giocava anche a calcio”.

Dopo una lunga chiacchierata l’accordo é stato raggiunto e la cucina di Fabrizio parla anche argentino “Anche se il padre ha detto che non si fermerá per molto per via della mancanza dei documenti, che ha giá qualcosa da fare in Spagna ma mi ha assicurato che il figlio é bravissimo e velocissimo con la spugna, che se la caverá da solo”.

In realtá il padre del ragazzo é voluto sbarcare a Genova solo per poter partecipare alla scooterata dei tifosi blucerchiati di domenica sera prima del vittorioso incontro contro l’Atalanta “ma mi sa che dovró partire prima, sará per la prossima volta”.

Domani sará il primo giorno di lavoro per entrambi, se volete sapere come se la caveranno Fabrizio vi aspetta nel suo locale in Via Romana della Castagna al 27 rosso, nel quartiere di Quarto, a Genova naturalmente.