Enrico Preziosi imbufalito che parla da solo, come sua abitudine, non ha digerito proprio per nulla questa falsa partenza della squadra nel primo appuntamento ufficiale della stagione.

Pioggia di gol sul campo di Marassi che non sono stati affatto graditi visto anche l’andamento della gara. “Il punto é che non possiamo permetterci di soffrire come l’anno scorso che abbiamo rischiato tantissimo entrando direttamente agli ottavi. Stasera avevamo la giusta occasione per evitare altre sofferenze ma evidentemente qualcosa é andato storto”.

A rischio lo spogliatoio destinato per punizione a essere messo in vetrina in questo ultimo scorcio di calciomercato per cercare di riportare i giusti equilibri in base all’obiettivo finale. L’unico che se la dovrebbe cavare potrebbe essere Miguel Veloso, ultimo arrivato nella carovana rossoblu e che forse non ha ancora ben capito alcuni meccanismi fondamentali per la buona gestione della societá ma che sta scontando una punizione superiore a quella di tutti gli altri.

“Pandev mi ha tradito” avrebbe esclamato il presidente “ora si mette anche a segnare… e mancano due settimane alla fine del calciomercato”. 

Sulla graticola anche il tecnico Juric, reo di aver impresso la grinta finale alla squadra tanto da permettere una rimonta che potrebbe costare caro se le cose dovessero prendere una brutta piega nei prossimi incontri.

Mancano nove giorni all’inizio del campionato e giá tuoni e fulmini coprono il cielo sopra il Genoa, come al solito d’altronde.

Nella foto il tecnico Juric dopo una lunga ramanzina da parte del presidente Preziosi.