“Dopo la visione di quel video non sono piú lo stesso, poteva rivolgersi a chiunque con quella cattiveria” le prime parole di Barack Obama ancora sotto shock dopo la visione di quel video virale che ha visto come protagonista Pinuccio Brenzini.

“Lascio la presidenza per motivi di etica morale” ha proseguito ormai l’ex presidente statunitense “perché in quattro splendidi anni niente mi ha mai colpito cosí tanto, neanche l’espulsione di Silvestre di domenica scorsa”.

Davanti a piú di ventimila persone al McCormick Place Obama ha recitato il suo ultimo discorso da presidente: “Yes we can, e io lo posso davvero fare. Per quattro anni mi sono perso i momenti piú belli della Sampdoria pur avendo pagato un abbonamento regolare in gradinata sud. Ringrazio tutti i tifosi sempre presenti allo stadio che mi hanno sempre tenuto il posto stendendo un enorme bandierone proprio ai piedi della gradinata”.

E poi sul fattaccio: “Ho visto il video, é stato terribile. Mi sono sentito attaccato personalmente, ho visto nei suoi occhi la cattiveria di chi ancora non si é convertito, volevo mandargli un pó di democrazia a casa sua ma poi ho pensato che non sarebbe servito a niente quindi davanti a queste situazioni dove tutto il mondo é in pericolo preferisco fare un passo indietro”.

E ancora: “Il mio successore avrá il suo bel daffare per riportare l’equilibrio dopo questa tremenda cosa, gli auguro buon lavoro anche se le nostre idee sono al momento completamente differenti. Durante l’ultimo incontro ho notato sul suo braccio un braccialetto con i colori rossoblu, spero che cambi idea nel piú breve tempo possibile”.

E poi durante i saluti finali ha ribadito: “Gli Stati Uniti d’America offriranno tutto il loro appoggio per costituire una corte internazionale speciale per fare in modo che il mondo non debba piú aver paura di aprire un video e ritrovarsi Pinuccio Brenzini sul divano di casa sua”.

Yes, we can.